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martedì 15 settembre 2009

Promuovi Italia: Stanziati 60 milioni di euro per l’occupazione nel settore turistico. 6 mila tirocini per i giovani del Sud.

60 milioni di euro per 6 mila tirocini formativi nel settore turistico: sono i numeri di “Lavoro e Sviluppo 4”, il nuovo progetto istituito da Promuovi Italia, società dell'Enit, per dare continuità e completamento ai precedenti interventi grazie ai quali sono stati realizzati oltre 3.400 percorsi formativi in aziende turistiche delle Regioni ex Obiettivo 1.

Per accedere al progetto, che partirà a ottobre e avrà durata triennale, è necessario essere senza lavoro e avere la residenza in Campania, Puglia, Sicilia o Calabria. I tirocini avranno una durata variabile dai due mesi e mezzo ai cinque mesi.

Ai partecipanti sarà riconosciuta una borsa lavoro mensile di 500 euro, indennità sostitutiva di mensa, rimborso spese di viaggio per trasporti locali ed a lungo raggio, alloggio e copertura assicurativa.

Gli stage si svolgeranno parte nella regione di provenienza dei tirocinanti, parte altrove. E una quota si terrà all'estero.

Gli stage riguardano un po' tutte le figure professionali, dalle più semplici a quelle manageriali. Si va dalla reception, alla contabilità, dalle funzioni di back office fino alla direzione d'hotel. E poi molti cuochi e pasticceri d'eccellenza.

La nostra attenzione – precisa Maria Concetta Patti, presidente di Promuovi - è rivolta alla crescente domanda di occupazione, soprattutto giovanile e nello stesso tempo puntiamo ad accrescere la competitività delle imprese turistiche delle Aree Convergenza, mettendo loro a disposizione figure in grado di ricoprire ruoli specialistici e di elevata professionalità”.

Una precedente, analoga iniziativa nel triennio scorso ha coinvolto oltre 3.400 giovani, il 70% dei quali ha poi trovato lavoro nell'azienda ospitante.

Questa volta - spiega Francesco Montera, direttore generale di Promuovi Italia - si punta a realizzare 1.500 interventi il primo anno, 2.000 il secondo e 2.500 il terzo”.

Il programma, finanziato con fondi europei, è istituito congiuntamente dal ministero dello Sviluppo Economico, del Welfare e dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo.

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